Il recente DL 4 maggio 2023, n. 48 “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” (GU Serie Generale n.103 del 04-05-2023), in vigore dal 5 maggio 2023, introduce significative modifiche ad alcuni articoli del D.lgs. 81/08, volte ad elevare gli standard di tutela in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Cosa cambia con il nuovo decreto lavoro
In particolare, le novità più sostanziali riguardano:
Nomina e compiti del Medico Competente
- La nomina del Medico Competente che diviene obbligatoria anche “…qualora richiesto dalla valutazione dei rischi di cui all’articolo 28…” (integrazione dell’art. 18 comma 1 lett. a) D.lgs. 81/08),
- La possibilità da parte del Medico Competente di proporre un suo sostituto direttamente al Datore di Lavoro, in caso di sopraggiunta grave impossibilità, per un determinato intervallo temporale, a svolgere le attività di sorveglianza sanitaria, purché in possesso dei requisiti professionali di cui all’art. 38 del D.lgs. 81/08 (integrazione dell’art. 25 lett. n-bis),
- L’obbligo del Medico Competente, in occasione delle visite di assunzione, di richiedere al lavoratore la cartella sanitaria rilasciata dal precedente DL per poter esprimere il giudizio di idoneità (integrazione dell’art. 25 lett. e-bis).
Obblighi dei lavoratori autonomi
L’obbligo per i lavoratori autonomi di adottare le misure di tutela per la salute e sicurezza previste nei cantieri temporanei o mobili con particolare riferimento all’uso di idonee opere previsionali conformemente a quelle già previste nel titolo IV. Ciò comporta di conseguenza anche l’obbligo da parte del Committente di verificare il rispetto di tale requisito da parte del lavoratore autonomo nell’ambito delle azioni di qualifica e coordinamento di cui all’art. 26 e del Titolo IV (integrazione dell’art. 21 D.lgs. 81/08)
Formazione dei lavoratori
L’obbligo del Datore di Lavoro e dei Dirigenti di monitorare l’applicazione degli accordi in materia di formazione, nonché di operare un controllo sulle attività formative e sul rispetto della normativa di riferimento, sia da parte dei soggetti che erogano la formazione, sia da parte dei soggetti destinatari della stessa (integrazione art. 37 comma 2 lett. b-bis Dlgs 81/08 e smi).
Sicurezza delle attrezzature di lavoro
Per le verifiche successive di macchine e impianti soggetti a controllo da parte di INAL/ASL, i soggetti privati abilitati acquistano la qualifica di incaricati di pubblico servizio e rispondono direttamente alla struttura pubblica titolare della funzione di vigilanza nei luoghi di lavoro territorialmente competente (sostituzione del comma 12 art. 71 Dlgs 81/08)
- Chiunque noleggi o conceda in uso attrezzature di lavoro senza operatore al momento della cessione, deve acquisire e conservare agli atti, per tutta la durata del noleggio o della concessione dell’attrezzatura, una dichiarazione autocertificativa del soggetto che prende a noleggio, o in concessione in uso, o del datore di lavoro, che attesti l’avvenuta formazione e addestramento specifico, effettuati conformemente alle disposizioni del Titolo III, dei soggetti individuati all’utilizzo. (integrazione del comma 2 art. 72 D.lgs. 81/08);
- Introduzione dell’obbligo di formazione e addestramento anche per il datore di lavoro che fa uso delle attrezzature che richiedono conoscenze particolari (introduzione del comma 4-bis all’art. 73 D.lgs. 81/08 e smi).
Conclusioni
Le nuove integrazioni hanno l’obiettivo di assicurare un maggior coinvolgimento delle figure responsabili del sistema di prevenzione, sia in termini operativi che di vigilanza sulla congruità, rispetto al disposto normativo, delle misure di prevenzione e protezione individuate e adottate, nonché volte a semplificare alcuni aspetti “burocratici” negli adempimenti, come ad esempio la possibilità del Medico Competente di proporre direttamente un sostituto al Datore di Lavoro che, nei casi indicati dalla legge, può pertanto prescindere dal perfezionamento di una “nuova nomina”.
Il Legislatore da, inoltre, maggior rilievo al ruolo del Medico Competente, introducendo l’obbligo di nomina del Medico Competente in tutti i casi in cui la natura di attività svolte e i rischi correlati richiedono comunque un suo coinvolgimento nella definizione e attuazione delle misure di prevenzione e tutela della salute dei lavoratori.
Le modifiche introdotte sul fronte della “Formazione” sono volte sostanzialmente a contrastare il fenomeno di corsi erogati non conformemente al disposto normativo, rafforzando la vigilanza da parte delle Funzioni preposte su dette attività, ancorché erogate da terzi. Viene formalizzata inoltre l’estensione degli obblighi formativi e di addestramento anche per i Datori di Lavoro e lavoratori autonomi.
Di rilevanza, in questo senso, anche la formalizzazione dell’obbligo di vigilanza, da parte di chi concede in uso o noleggia attrezzature, sull’avvenuta formazione e addestramento degli utilizzatori, al fine di ridurre in generale il fenomeno degli incidenti, anche mortali, nell’utilizzo di attrezzature di lavoro particolari o di macchine che richiedono una conoscenza specifica.
Se vuoi approfondire questo tema non esitare a contattarci.
Medicina del Lavoro
Gestisci in modo efficace tutti gli aspetti correlati alla tutela della salute dei lavoratori
Promozione della Salute
Le nostre soluzioni per la valorizzazione del capitale umano e il benessere dei lavoratori.
Servizi di welfare aziendale
Al fianco delle aziende con i nostri servizi di welfare e per il benessere dei loro dipendenti fuori e dentro i luoghi di lavoro
Contattaci
Siamo a tua disposizione per approfondire il tema della medicina del lavoro. Clicca qui sotto e compila il form