Innovazione e Ricerca: Igeam Consulting al 40° Congresso Nazionale di Igiene Industriale e ambientale
Siamo entusiasti di presentare un interessante contributo scientifico proposto quest'anno da Igeam Consulting al 40° Congresso Nazionale di Igiene Industriale e Ambientale, organizzato annualmente dall'Associazione Italiana degli Igienisti Industriali (AIDII).
L’intervento, elaborato e presentato dal nostro Gianluca Gambino, ha affrontato un tema cruciale nel campo dell'ergonomia dei luoghi di lavoro: il discomfort termico locale causato da correnti d'aria. In particolare, abbiamo esplorato le tempistiche fondamentali per la misurazione dei parametri fisici utilizzati nella determinazione dell'indice di discomfort DR (Draught Rate). Inoltre, abbiamo proposto un metodo analitico innovativo per valutare correttamente i risultati ottenuti con la strumentazione attualmente disponibile sul mercato, superando i limiti legati all’elaborazione e al salvataggio dei dati.
Introduzione
Figura 1: un momento della presentazione del contributo scientifico al Congresso Nazionale AIDII
DR e Parametri Temporali
L’indice DR è calcolato con la seguente formula:
DR = (34 − ta,l) ⋅ (<va,l> − 0,05)0,62 ⋅ (0,37 ⋅ <va,l> ⋅ Tu + 3,14) (1)
dove:
- ta,l è la temperatura locale dell’aria,
- <va,l> è la velocità media locale del flusso d’aria,
- Tu è l’intensità della turbolenza, definita come il rapporto percentuale tra la deviazione standard e la velocità media locale del flusso d’aria.
La normativa tecnica attuale [UNI 7726, 2002] suggerisce che la strumentazione dovrebbe restituire la media e la deviazione standard della velocità dell’aria calcolate su un intervallo di 3 minuti, anche se studi recenti [Markov et al., 2020] hanno esaminato tempi di integrazione differenti. Inoltre, non sono fornite indicazioni sulla durata minima dell’osservazione, infatti valutazioni troppo brevi possono risultare non significative o non rappresentative della situazione reale.
Presentazione del Metodo Analitico
Il metodo che abbiamo sviluppato permette di ricalcolare i valori di media e turbolenza su qualsiasi intervallo di integrazione, purché sia un multiplo intero del tasso di acquisizione della strumentazione. Questo approccio consente di ridurre il consumo di memoria e il costo computazionale, ottimizzando così la valutazione del discomfort termico.
Un esempio pratico dell’applicazione di questo metodo è illustrato nella Figura 2, dove si confrontano i dati di velocità dell'aria media su 10 secondi e l’indice DR calcolato su un intervallo di integrazione di 3 minuti.
Conclusioni
Per una valutazione accurata del discomfort termico da correnti d’aria, è cruciale definire con precisione i tempi di misurazione. Il metodo analitico proposto offre una soluzione flessibile per calcolare l’indice DR su intervalli di integrazione variabili, migliorando l’efficienza delle misurazioni e contribuendo a una migliore comprensione delle condizioni microclimatiche.
Benessere Microclimatico: Perché è Importante?
Il benessere microclimatico, che include la percezione del comfort termico nei luoghi di lavoro, è fondamentale per la salute e la produttività. Un ambiente termicamente confortevole riduce il rischio di malesseri e affaticamento, migliorando la concentrazione e la soddisfazione dei lavoratori.
Igeam Consulting, con la sua esperienza e tecnologia avanzata, è in grado di offrire soluzioni complete per garantire il benessere microclimatico nei luoghi di lavoro.
Per maggiori informazioni sui nostri servizi di valutazione del comfort microclimatico o per ulteriori approfondimenti Gianluca Gambino è a vostra disposizione. Pertanto vi invitiamo a contattarci mediante il form di contatto sottostante.