La Regione Lombardia lancia un importante segnale riguardo alla “Parità di Genere”. Nelle ultime settimane ha avviato un progetto del valore complessivo di 10 milioni di euro a sostegno delle imprese lombarde che intendono certificare la parità di genere: un’iniziativa che segna un impegno concreto.
Già lo scorso dicembre, nel contesto del Programma Regionale Lombardia FSE+ 2021-2027, la Regione aveva approvato le “Linee guida per l’attuazione della misura a sostegno delle imprese lombarde dedicate alla certificazione della parità di genere” (con DGR n.XI/7561) e individuato l’Organismo Intermedio responsabile dell’attuazione della misura, ovvero Unioncamere Lombardia.
Il bando pubblico denominato “Verso la Certificazione della Parità di Genere” lancia ufficialmente la fase operativa dell’operazione.
L’obiettivo del bando per la parità di genere
L’obiettivo del bando per la parità di genere è quello di sostenere le micro, piccole e medie imprese lombarde nel percorso verso la certificazione della parità di genere, grazie all’erogazione di contributi per servizi di consulenza specialistica finalizzata all’impostazione di un sistema di gestione per la parità di genere e a copertura dei costi sostenuti dalle imprese per ottenere la certificazione.
Chi può partecipare?
Possono partecipare all’iniziativa tutte le imprese che esercitano la propria attività economica in Regione Lombardia (iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio), titolari di partita IVA aventi domicilio fiscale in Lombardia e con almeno 1 dipendente nell’organico.
Come partecipare al bando per la parità di genere
Per partecipare al bando per la parità di genere, è possibile presentare domanda sulla piattaforma informativa “Bandi Online” all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it, a partire dal 1° febbraio 2023. Il bando per la parità di genere rimarrà aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre le ore 17:00 del 13 dicembre 2024. Si ricorda che la domanda di partecipazione al bando va presentata esclusivamente online, presso la piattaforma “Bandi Online”.
Come si ottiene la certificazione per la parità di genere?
Per ottenere la certificazione per la parità di genere, è necessario sottoporsi ad una valutazione delle performance delle imprese rispetto all’adozione di un sistema di gestione specifico, ai sensi della prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, come previsto dal D.M. del 29 aprile 2022 (ne abbiamo parlato nel dettaglio in questo articolo). La certificazione del sistema di gestione della parità di genere prevede anche il rilascio del Marchio UNI:, che attesta la conformità a requisiti stabiliti da UNI attraverso le sue norme e prassi di riferimento, concesso alle organizzazioni dagli organismi di certificazione licenziatari, accreditati da Accredia per la UNI/PdR 125.
La promozione concreta delle attività per ridurre il divario di genere ed aumentare la partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro a parità di condizioni, rappresenta una vera e propria innovazione e la Regione Lombardia è una delle prime ad averne compreso le potenzialità.
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