Quali novità per la certificazione F-Gas
Il 9 gennaio 2019 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Regolamento di esecuzione del Regolamento dell’Unione Europea (n. 517/2014) sui gas fluorurati ad effetto serra (F-Gas).
Gli F-Gas sono utilizzati nelle apparecchiature elettriche per soddisfare diverse finalità in qualità di refrigeranti, agenti estinguenti, espandenti, propulsori e isolanti.
Quali sono le novità contenute nel decreto? Cosa è richiesto alle aziende per ottenere la certificazione F-Gas?
Le novità del decreto sui gas fluorurati ad effetto serra
Sono diverse le novità introdotte dal nuovo Decreto sugli F-Gas entrato in vigore il 24 gennaio 2019.
Ambito di applicazione
L’ambito di applicazione è esteso alle apparecchiature e alle attività per le quali è richiesta l’iscrizione e la certificazione. Tale estensione tiene conto degli ultimi aggiornamenti della normativa e, in particolare, dell’attuazione dei nuovi regolamenti di esecuzione 2015/2067/CE (che sostituisce il Reg. 303/08 relativo alla refrigerazione) e 2015/2066/CE (che sostituisce il Reg. 305/08 riguardante i commutatori).
Richiesta di certificazione
La richiesta di certificazione, nel rispetto del Reg. 2015/2067/CE, è estesa anche alle persone che operano su:
- celle frigorifero di autocarri e rimorchi frigorifero contenenti F-Gas;
- apparecchiature fisse di refrigerazione e condizionamento d’aria;
- pompe di calore fisse.
Nel rispetto del Reg. 2015/2066/CE, invece, la certificazione F-Gas si applica a tutti coloro (soggetti fisici) che svolgono attività inerenti all’installazione, all’assistenza, alla manutenzione, alla riparazione, alla disattivazione di commutatori elettrici contenenti F-GAS oltre al recupero dagli stessi.
Inoltre la certificazione F-Gas è richiesta per le persone che si occupano di:
- assistenza;
- smaltimento;
- controllo delle perdite da parte di dispositivi contenenti F-Gas in quantità pari o superiori a 5 tonnellate di CO2 equivalente e non contenuti in schiume. Questo non si applica nei casi in cui le apparecchiature sono sigillate in modo ermetico, etichettate come tali e contenenti F-Gas in quantità inferiori a 10 tonnellate di CO2 equivalente.
Nel rispetto del Reg. 2015/2067/CE, l’ambito di applicazione della certificazione F-Gas include anche le imprese che, per conto terzi, effettuano interventi di smantellamento, installazione, riparazione, manutenzione o assistenza.
Entrata in vigore Decreto
24 gennaio 2019
Novità
- Viene esteso l’ambito di applicazione
- E’ ampliata la platea di persone per cui è richiesta la certificazione
Vantaggi certificazione
Le aziende certificate:
- dimostrano senso di responsabilità verso le problematiche di salvaguardia ambientale
- migliorano le proprie prestazioni ambientali
- riducono i costi di gestione energetici
Come preparasi alla certificazione
Un’azienda che vuole ottenere la certificazione F-Gas ha bisogno di essere supportata da un soggetto esperto in ambito Environment&Energy
Perché le imprese dovrebbero certificarsi
Il certificato F-Gas è rilasciato alle imprese che dispongono di:
- personale in possesso di certificazione in un numero tale da soddisfare il volume di attività previsto;
- strutture, attrezzature, strumenti e procedure necessarie per svolgere l’attività stessa.
Ottenendo la certificazione F-Gas, le aziende:
- dimostrano sensibilità e senso di responsabilità nei confronti delle problematiche di salvaguardia ambientale e del miglioramento della realtà nella quale esse operano;
- migliorano costantemente le proprie prestazioni ambientali, riducendo le emissioni dei gas ad effetto serra;
- ottengono una riduzione dei costi di gestione legati all’energia, all’uso dei materiali, alla riduzione dei rifiuti e dei costi dell’inquinamento.
Come prepararsi alla valutazione dell’ente certificatore
Per essere all’altezza delle richieste dell’ente di certificazione, un’azienda che vuole ottenere la certificazione F-Gas ha bisogno di essere supportata da un soggetto esperto in ambito consulting, capace di garantire elevati standard tecnici.
Igeam risponde a questi requisiti, perché mette a disposizione dei propri clienti un network di professionisti che opera da anni nel campo Environment&Energy, supportandoli in tutte le fasi necessarie per la certificazione.
In particolare, la consulenza che predisponiamo in ambito F-Gas prevede:
- la realizzazione di un Audit con intervista degli operatori;
- la redazione del Piano Qualità F-Gas;
- la redazione delle istruzioni operative;
- l’assistenza alla certificazione F-Gas;
- l’integrazione con il sistema di gestione qualità.
F-GAS – Chi ci ha già scelto
Le attività svolte per Daikin Applied Europe hanno riguardato:
- la formazione sul nuovo decreto F-Gas
- la consulenza per la certificazione F-Gas destinata a tutto il Gruppo
- l’efficienza energetica del chiller e il controllo delle perdite di refrigerante del chiller (vari stabilimenti)
Contattaci
Un nostro professionista è a disposizione per conoscere le tue necessità.
Ingegnere Civile con specializzazione post lauream in Ingegneria Ambientale – Monitoraggio e Controllo ambientale. Dal 2003 è stato Project Manager per Igeam su commesse in materia ambientale (VIA, VAS, Piano di monitoraggio ambientale) e tra il 2008 e il 2010 ha ricoperto il ruolo di Responsabile di Area Monitoraggio Rumore e vibrazioni.
Passato in Altran Italia dal 2010 al 2013 dove è stato Project Leader Ambiente, ha svolto attività di consulenza come Specialista ambientale dal 2013 su tematiche inerenti gli audit energetici, SGE ISO 50001, e Emission Trading Scheme. Tornato in Igeam, dal 2015 è Account Manager anche su aspetti legati all’ambiente, all’energia e al comparto biogas e biometano.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE
Questo contenuto ti è piaciuto?
Non perderti nessuna novità con la newsletter di Igeam