Il 24 maggio 2025 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Accordo tra Stato, Regioni e Province Autonome in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che rivede e unifica i precedenti accordi attuativi del D.Lgs. 81/2008. Il documento rappresenta un passo fondamentale per la semplificazione, l’aggiornamento e il rafforzamento del sistema formativo, con un’attenzione particolare alla qualità dei contenuti, alla verifica dell’apprendimento e all’efficacia della formazione durante l’attività lavorativa.
Le principali novità introdotte nel nuovo Accordo Stato Regioni 2025:
- Durata e contenuti minimi unificati per tutti i percorsi formativi obbligatori (lavoratori, dirigenti, preposti, datori di lavoro, RSPP, ambienti confinati, attrezzature particolari);
- Obbligo di verifica finale dell’apprendimento per tutti i corsi, e verifiche di efficacia durante il lavoro;
- Requisiti più stringenti per i soggetti formatori e per i docenti, con controllo sulla documentazione e sul rispetto delle normative;
- Modalità di erogazione ampliate: formazione possibile in presenza, videoconferenza sincrona, e-learning e modalità mista, break formativi on the job, a seconda dei percorsi previsti;
- Criteri aggiornati per l’organizzazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione, con indicazioni dettagliate su progettazione didattica, gestione della qualità, tecnologie da impiegare e conservazione dei fascicoli formativi;
- Riconoscimento dei crediti formativi e validità nazionale degli attestati.
Un’occasione per ripensare la formazione della salute e sicurezza sul lavoro
Con questo aggiornamento, la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro non è più solo un obbligo, ma diventa uno strumento strategico per rafforzare la cultura della prevenzione nelle organizzazioni. Le aziende sono ora chiamate a rivedere i propri piani formativi per adeguarli alle nuove disposizioni e garantire un apprendimento realmente efficace e coerente con il contesto operativo.
Igeam Consulting, da sempre al fianco delle imprese per garantire qualità e conformità nei percorsi formativi, è pronta a supportarti nell’adeguamento ai nuovi requisiti previsti dall’Accordo 2025.
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