Tecniche di analisi di sicurezza industriale

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Igeam ha partecipato al 36° Congresso Nazionale di
Igiene Industriale e Ambientale

Igeam è orgogliosa di aver partecipato al 36° Congresso Nazionale di Igiene Industriale e Ambientale, che si è svolto a Matera dal 26 al 28 Giugno 2019 nel 50° anniversario di AIDII.

In particolare, i nostri professionisti, Giacomo Rougier, Gianfranco Mangiapane e Chiara Leoni, hanno presentato un contributo scientifico dal titolo “La valutazione del rischio in ambito industriale: nuove applicazioni di tecniche di analisi di sicurezza”.

L’intervento era mirato a fornire un’analisi dettagliata delle tecniche sistematiche per l’identificazione dei pericoli, uno strumento di supporto decisivo nell’analisi dei rischi per:

• il personale;
• l’ambiente;
• gli asset.

La rilevanza di tali tecniche si applica anche agli stabilimenti non ricadenti nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 105/2015.

Quali metodi adottare per la valutazione del rischio

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La corretta gestione della sicurezza non può prescindere da una individuazione preventiva dei pericoli connessi:

• all’esercizio degli impianti; 
• alla manutenzione degli impianti.

In particolare, l’esperienza maturata in campo industriale e derivante dalla valutazione degli eventi incidentali che hanno avuto luogo nel corso del tempo, ha consentito di introdurre tecniche di analisi sempre più evolute, come:

• l’Analisi storica degli incidenti;
• la Tecnica basata su liste di controllo (Check List);
• HAZard IDentification (HAZID);
• HAZard and OPerability (HAZOP).

Il contributo scientifico dei nostri professionisti si è proposto, dunque, di offrire una valutazione dettagliata di tali tecniche, con l’obiettivo di enfatizzarne le potenzialità rispetto alla mitigazione dei rischi in ambito industriale.

Qui di seguito sono riportati, in modo sintetico,
i vantaggi e gli svantaggi dell’applicazione di alcune di queste tecniche.