Mobility Manager di Area, Ruolo, Requisiti e Funzioni
Chi è il Mobility manager di Area?
Quali sono i requisiti, compiti e le responsabilità del Mobility Manager di Area, una Figura che partecipa attivamente alla conversione sostenibile del territorio? Quali sono le sue attività e le sue relazioni con i Mobility Manager aziendali? Chi all’interno di un Ente locale sceglie il Mobility manager di Area?
Il Ruolo Ricoperto dal Mobility Manager di Area
Il Mobility Manager di Area ricopre un ruolo chiave all’interno delle PPAA nell’ambito delle sfide della transizione ecologica attraverso la promozione e la facilitazione della mobilità sostenibile nel proprio ambito territoriale di riferimento.
In particolare, il Mobility Manager di Area rappresenta il punto di riferimento dei nostri Comuni e delle Città metropolitane nelle attività di incentivazione della popolazione e delle aziende alla smart mobility.
Il Mobility Manager di Area è una figura altamente specializzata, sia sotto il profilo comunicativo che tecnico legati ai temi della mobilità integrata, alla sostenibilità ed all’impatto ambientale.
In particolare, il Mobility Manager di Area assolve alle seguenti principali funzioni:
- Promuove in maniera attiva una logica di rete tra l’amministrazione comunale e le aziende presenti sul territorio e proprio a lui Mobility manager Aziendali devono inviare i PSCL entro il 31 dicembre di ogni anno;
- Fornisce supporto ai Mobility Manager Aziendali e Scolastici nell’acquisizione, revisione ed aggiornamento periodico dei Piani degli Spostamenti Casa Lavoro, in accordo ed armonizzazione con le politiche comunali relative a trasporti ed urbanistica.
- Predispone e coordina, con l’analoga pianificazione comunale, i piani degli spostamenti casa-lavoro o piani per la gestione della domanda di mobilità riferiti ad aree industriali, artigianali, commerciali, di servizi, poli scolastici e sanitari o aree che ospitano, in modo temporaneo o permanente, manifestazioni ad alta affluenza di pubblico.
La Normativa di riferimento
Il Decreto Ronchi che nel 1998 stabiliva l’obbligatorietà del Mobility Manager Aziendale per determinate tipologie di imprese, e prevedeva l’istituzione della stessa figura anche per gli enti pubblici.
Il Decreto del Ministero dell’Ambiente del 20 dicembre 2000, inseriva il Mobility Manager di Area come risorsa all’interno della struttura di supporto comunale per l’attuazione delle seguenti azioni:
- Promuovere attività di divulgazione e di formazione presso le aziende con sede nel territorio del comune e a tutti i partner interessati ai sensi del decreto;
- Assistere le aziende nella redazione annuale del Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro;
- Favorire l’integrazione tra i PSCL redatti dalle singole aziende del territorio e le politiche di amministrazione comunale;
- Verificare, con il supporto delle aziende fornitrici dei servizi di mobilità, soluzioni alternative su gomma e ferro. L’obiettivo è migliorare l’integrazione delle infrastrutture e dei mezzi di trasporto tradizionali e innovativi in direzione della sostenibilità;
- Incentivare la cultura del mobility sharing;
- Fornire supporto tecnico per la definizione dei criteri e delle modalità per l’erogazione di fondi Pubblici e incentivi destinati a progetti di mobilità sostenibile;
- Monitorare l’andamento e gli effetti delle misure messe in atto sia sul traffico cittadino che in termini di sostenibilità ambientale.
Il Decreto Ministeriale del 12 maggio 2021 incrementa le funzioni del Mobility Manager di Area con la previsione di:
- Organizzare azioni di mediazione tra i Mobility Manager Aziendali della zona con lo scopo di sviluppare le best practice da seguire in futuro per la collaborazione tra gli attori del territorio. Le attività di raccordo tra i Mobility Manager includono ad esempio riunioni periodiche e seminari;
- Assicurare supporto al Comune di riferimento nella definizione e nell’implementazione di politiche di mobilità sostenibile;
- Acquisire dati relativi agli orari di ingresso ed uscita dei dipendenti e degli studenti forniti da Mobility Manager Aziendali e Scolastici, oltre al punto di partenza e alla destinazione degli spostamenti;
- Comunicare i dati raccolti dai Mobility Manager del territorio agli enti che gestiscono i servizi pubblici di trasporto sia comunali che regionali.
DECRETO 16 settembre 2022 Modifiche al decreto 12 maggio 2021, recante «Modalità attuative delle disposizioni relative alla figura del Mobility manager».
Sancisce che i comuni individuano il Mobility manager d’area tra il personale in ruolo del comune, di una sua società partecipata o dell’agenzia della mobilità in possesso dei requisiti, ed aggiunge che ai soggetti può essere riconosciuto il rimborso delle spese da questi sostenute per lo svolgimento delle attività debitamente documentate e approvate dall’amministrazione»