Chi è responsabile della salvaguardia della salubrità dell’acqua
Un aspetto centrale legato al tema dell’acqua è rappresentato senza dubbio dalla salubrità, concetto che chiama in causa la necessità di garantire che l’acqua destinata al consumo umano sia qualitativamente idonea, al fine di essere assunta da ciascun individuo in piena sicurezza.
Come viene riportato sul sito del Ministero della Salute, le acque destinate al consumo umano sono le acque trattate o non trattate, di uso potabile, per la preparazione di cibi e bevande o per altri usi domestici, a prescindere dalla loro origine, fornite tramite una rete di distribuzione oppure mediante cisterne, in bottiglie o in contenitori.
Tale definizione include anche “le acque utilizzate nelle imprese alimentari per la fabbricazione, il trattamento, la conservazione o l’immissione sul mercato di prodotti o di sostanze destinate al consumo umano, escludendo quelle acque la cui qualità non ha conseguenze sulla salubrità del prodotto alimentare finale”.
Nell’intervista Davide Limatola fornisce un utile chiarimento sulle principali normative che disciplinano la qualità delle acque e sulle responsabilità del Datore di lavoro nella somministrazione di acqua ai propri dipendenti.
In che modo Igeam supporta le aziende nella salvaguardia della salubrità delle acque?