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L’analisi termografica per la manutenzione degli impianti elettrici

L’importanza dell’analisi termografica è sempre più evidente, grazie ai diversi vantaggi che è in grado di determinare nell’attività di manutenzione predittiva degli impianti e degli impianti elettrici in particolare. 

I benefici della termografia sono principalmente legati alle sue caratteristiche in quanto si configura come una modalità di analisi non invasiva e capace, misurando le radiazioni infrarosse, di restituire al personale addetto alla manutenzione risultati analitici cruciali per la prevenzione dei guasti di un impianto. 

Anche grazie al ricorso all’analisi termografica, l’attività di manutenzione predittiva può garantire una valutazione e un monitoraggio complessivi degli impianti, permettendo di evitare costose interruzioni nel funzionamento degli stessi e limitando i consumi energetici causati da malfunzionamenti.

Analisi termografica: cos’è e perché utilizzarla

La tecnologia termografica permette di misurare, in modo non distruttivo e non intrusivo, e visualizzare su schermo in tempo reale la mappa termica a falsi colori di qualsiasi oggetto.

Questa consente, attraverso la visualizzazione delle differenze di temperatura superficiali (anomalie termiche) di individuare in un impianto, processo o componente, anomalie indicanti rotture incipienti o malfunzionamenti che necessitano di azioni correttive.

La termografia è un intervento a basso impatto che agisce solo indirettamente sul processo produttivo non richiedendo fermi macchina e/o riduzione di produttività.

Grazie ai termogrammi è possibile intervenire nello specifico sui punti critici rilevati o su potenziali problemi futuri, massimizzando l’affidabilità e la sicurezza degli impianti elettrici evitando, in questo modo, fermi produttivi inaspettati per black out e nella peggiore delle ipotesi per sviluppo di incendio.

Il 70% dei guasti elettrici accertati

è riconducibile a inefficienze degli impianti elettrici, legati a problemi di scarsa o carente manutenzione degli stessi, con pesanti conseguenze sulla produttività aziendale e sulla sicurezza delle persone e dell’ambiente di lavoro.

Fonte: Cost Benefit Analysis of Infrared Programs, Scott Cawlfield & Sandy Sanor 

Il rilievo preventivo di queste criticità consente all’azienda di pianificare le manutenzioni ed evitare fermi produttivi dovuti a eventuali guasti.

Quali sono i campi applicativi dell’indagine termografica

Le specifiche proprietà dell’indagine termografica e le sue caratteristiche la rendono applicabile a molteplici contesti, dall’analisi di impianti elettrici e quadri elettrici alla certificazione energetica relativa alla coibentazione degli edifici, dagli impianti fotovoltaici alla verifica degli isolamenti a cappotto e della tenuta all’aria di infissi e finestre, fino all’analisi della componentistica di motori.

Qui di seguito riportiamo alcuni esempi applicativi che, a nostro parere, restituiscono l’idea delle enormi capacità operative dell’analisi termografica.

trovare contatto caldo con termografia

Individuazione di un contatto difettoso anormalmente caldo

analisi punti caldi termografia

Individuazione dei punti caldi del motore elettrico

risolvere problema puleggia

Presenza di un problema (colorazione gialla e rossa) della puleggia di trasmissione di un motore

mappa termica mantello forno termografia

Mappa termica del mantello forno per produzione di cemento per l’individuazione delle zone con problemi di refrattario

trasmissione termografia

Anomalia e surriscaldamento di una puleggia di trasmissione

ponte termico e analisi termografica

Ponte termico in corrispondenza di una finestra di una abitazione (colorazione rossa)

perdite di acqua con analisi termografica

Individuazione di una perdita di acqua da una soletta di un’abitazione civile

teleruttore termografico

Teleruttore con punto a 116°C a causa di un morsetto lento

Come adottare l’analisi termografica per la manutenzione predittiva degli impianti

L’analisi termografica rappresenta, dunque, una tecnica di rilevazione estremamente utile per effettuare una efficace manutenzione degli impianti di tipo predittivo, finalizzata al perseguimento e al mantenimento dell’efficienza di un’apparecchiatura attraverso un approccio di previsione dei guasti.

Come abbiamo visto, le sue potenzialità permettono di utilizzarla e applicarla a molteplici ambiti e contesti, in primis gli impianti elettrici e gli edifici, consentendo al personale dedicato alla manutenzione degli impianti di visualizzare in modo rapido, sicuro e chiaro, possibili problematiche in atto.

Attraverso la rilevazione di minimi scostamenti di temperatura e una capacità prospettica molto ampia garantite dalla termocamera, i tecnici pianificano l’intervento di manutenzione prima che si determini un guasto e senza dover interrompere il funzionamento dell’impianto stesso.

E’ importante integrare la tecnologia termografica e le altre tecnologie adottate nel processo di manutenzione all’interno di uno stesso sistema informatico, così da salvaguardare la coerenza dei dati e delle informazioni acquisite.

Possiamo distinguere tre macro-fasi nel processo di ispezione per la manutenzione predittiva degli impianti attraverso l’indagine termografica: 

CMMS

Raccogliere le informazioni sugli impianti caricate sul Sistema Computerizzato di Gestione della Manutenzione (CMMS).

Impianti

Focalizzarsi sulle attrezzature chiave più propense ad essere soggette a guasti, raggruppando le relative informazioni all’interno di un database specifico.

Termocamera

Utilizzare la termocamera per il processo di rilevazione e visualizzazione, scaricando le immagini all’interno del software.

Le best pratices dell’analisi termografica.
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L’analisi termografica degli impianti elettrici e dei quadri elettrici: gli sconti previsti dall’Inail

Negli ultimi anni, più precisamente a partire dal 2017, l’esecuzione dell’analisi termografica agli impianti elettrici è stata inserita dall’Inail nella lista degli interventi per la sicurezza e l’igiene nell’ambiente di lavoro presenti nei modelli OT24 e OT23.

Più nello specifico, l’Inail ha provveduto ad includere l’indagine termografica tra le misure utili per ottenere la riduzione del premio assicurativo (sconti fino al 28%), stabilendo che l’intervento deve riferirsi a parti di impianto quali quadri elettrici, quadri di comando e trasformatori.

Il rilievo termografico e la relativa valutazione dei dati rilevati devono essere effettuati da soggetti certificati in accordo ai Livelli 1 e 2 previsti dalla norma UNI EN ISO 9712.

La documentazione accettata dall’Inail deve includere:

  • Report dell’analisi termografica, corredato da foto nel campo visibile e infrarosso, datato e firmato nel 2020 da persona certificata almeno di Livello 2 secondo la norma UNI EN ISO 9712.
  • Per la persona che ha condotto il rilievo termografico sul campo: evidenza del nome e cognome e della certificazione almeno di Livello 1, metodo TT (Termografia a infrarossi) secondo la norma UNI EN ISO 9712.
  • Per la persona che ha redatto il report di analisi, evidenza del nome e cognome e della certificazione almeno di Livello 2, metodo TT (Termografia a infrarossi) secondo la norma UNI EN ISO 9712.

Anche considerando l’attenzione dell’Inail verso l’indagine termografica, sono evidenti i benefici di tale metodo, sia da un punto di vista tecnico in quanto consente una efficace valutazione del rischio elettrico e l’attuazione di misure determinanti nella prevenzione degli incendi, sia sul piano economico.

Quali sono i vantaggi dell’analisi termografica

I vantaggi correlati all’analisi termografica sono numerosi. Qui di seguito abbiamo provato a individuarne i principali:

Sicurezza sul lavoro

In quanto strumento utile per la sicurezza antincendio, contribuisce al sensibile miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Manutenzione impianti

Le sue proprietà rendono l’analisi termografica una tecnica capace di limitare notevolmente il ricorso alla manutenzione straordinaria

Interventi meno costosi

Consente di limitare l’esecuzione di interventi costosi, garantendo soprattutto per determinate tipologie di impianti un risparmio economico rilevante

Premio assicurativo

Il ricorso alla termografia, programmato e dimostrato, può determinare una riduzione del premio assicurativo da pagare per un determinato impianto

Analisi non invasiva

La sua peculiarità è la realizzazione di analisi e misure rapide e non invasive, in quanto effettuate a distanza e mantenendo in funzione l’impianto

Visualizzazione istantanea

La rilevazione e la scansione dell’analisi termografica garantiscono una visualizzazione istantanea del sistema in funzione, rilevando rapidamente potenziali criticità

Noi del Gruppo Igeam forniamo supporto e consulenza specialistica alle organizzazioni più complesse per le attività di ispezione termografica, avvalendoci di tecnici specializzati qualificati RINA (II Liv.) nel rispetto della norma ISO 9712 e UNI EN 473.

Con noi al loro fianco, i nostri clienti ottengono un’utile diagnosi preventiva e predittiva di deperimenti e guasti, anomalie spesso invisibili ad occhio nudo. In questo modo sono in grado di evitare malfunzionamenti, fermi macchina, pericoli di innesco di incendio e di esplosione (ATEX).

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